LA DEGUSTAZIONE di Giuseppe Elefante
La metà degli anni ottanta sarà ricordata come un periodo che ha visto la fioritura di molte nuove vitolas nell’ambito della produzione cubana, ed è proprio in questi anni che RyJ lanciò sia l’Exhibitión No. 3 (Corona Gorda) che il No. 4. Per chi è amante della vastissima bibliografia sul mondo dell’habano il nome Min Ron Nee è un nome assai noto; ebbene, nella sua Enciclopedia Ilustrada de Habanos Posteriores a la Revolución l’autore dedica all’ l’Exhibitión No. 4 una recensione decisamente lusinghiera, giudicandolo un puro dalla grande complessità e dai sapori sorprendentemente bilanciati. Alla prova del fuoco questo Hermoso conferma tutte le attese: si schiude alla fumata con un fondo delicatamente vegetale, come nella tipicità di marca, per poi aprirsi a una complessità ricca di sfumature eleganti, in uno spettro aromatico di ricercata fattura. Il susseguirsi delle note è vivace, assecondato da un tiraggio e da una combustione esenti da difetti, a conferma di una perfetta costruzione generale. Si tratta di un sigaro, ricco, estremamente gradevole e appannaggio di fumatori anche non esperti grazie a una forza che si mantiene su livelli di media intensità. Confezionato in habilitadas da 25 pezzi (sino al 2010 era disponibile anche una SLB da 50, altro indice dell’attenzione dedicata a questo manufatto), il sigaro esibisce tra l’altro una piacevole mise colorado dai toni dorati, sottile ma serica e grassa. Un Habano tutto da scoprire, e di cui ci si innamora.
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